• Crediti
mercoledì, 27 Gennaio, 2021
NUOVATRIBUNA
  • Home
  • Commenti
  • Opinioni
  • Politica
  • Contributi
  • Editoriali
  • Sport
Non trovato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Commenti
  • Opinioni
  • Politica
  • Contributi
  • Editoriali
  • Sport
Non trovato
Vedi tutti i risultati
NUOVATRIBUNA
Non trovato
Vedi tutti i risultati
Home Commenti

C’era una volta in Calabria. Storia di un omicidio territoriale

Luglio 18, 2020
in Commenti
C’era una volta in Calabria. Storia di un omicidio territoriale
Condividi su FacebookCondividi con Whatsapp

di Giuseppe Passavanti

C’era una volta Rossano, la sua politica fatta di democristiani e comunisti ma anche socialisti, pissiuppini, missini e via dicendo, una schiera folta, purtroppo senza un’idea di sviluppo ben precisa e cercherò di ricordare il perché.
Intanto quando nello scalo transitavano i Tir ed Arturo Graziano vendeva la benzina, come altri, l’idea migliore fu quella di un piano di fabbricazione e non un piano regolatore generale che avrebbe dato uno sviluppo armonioso a Rossano Scalo. Interessi, ottusità, contrapposizioni e via dicendo hanno creato il mostro urbanistico che non si è fatto mancare nemmeno le montagne russe.
Poi l’economia: venne scartato l’elaiopolio, perché gli agricolspeculatori non avrebbero potuto truffare la Cee di allora con il prezzo di integrazione sull’olio di oliva, introito sicuro e super gonfiato che ha reso ricchi ex gabellieri commercianti di giornate agricole versate dietro compenso, complici solerti patronati con nomi ameni.
Estirpati migliaia di ulivi secolari per impianti di clementine-slot machine del tempo con prezzi di vendita del prodotto oltre le mille lire al chilo sull’albero, arrivò il gigante buono: sì, l’Enel, con la sua voce suadente, fece scappare a gambe levate la politica, arrivò un commissario prefettizio molto lungimirante – si dice che con lo sguardo arrivasse a scorgere un immobile a centinaia di chilometri di distanza, sì cooptarono i sindacati, pronti a raccogliere come dice il mio amico Amerigo «na corchiola e casicavadd» ed alè ecco svettare alla faccia del compianto Francesco Amantea, in una zona di pregio, l’unica dove la ferrovia passa a monte della 106, due ciminiere che appena si entra in Calabria si scorgono ed indicano ai turisti: ecco un posto dove non fermarsi.
Presi una denuncia per blocco stradale, mio padre si incazzò alla grande ma finii assolto. Lo sviluppo nella testa della politica locale continuò a mancare (tornerò sull’Enel, sulle tangenti per il repowering, sull’inquinamento con condanna di un direttore ecc.).
Così, per non farci mancare nulla, accettammo (negoziammo?) una bella discarica con produzione di compost-merda inutilizzabile in agricoltura.
Tutto un imbroglio, dalla perizia geologica che attestava l’inesistenza di corsi d’acqua nelle vicinanze, a quella generale che con sfrontatezza asseriva che l’impianto non sarebbe stato visibile dalla 106: Bugie, sulla 106 a destra si erge il casino Amantea di Pantaleo, a sinistra il tetto dei capannoni della discarica. Da arresto. Anche su questo tornerò.
La costruzione del mostro avanza ma poi si interrompe, rubano ruspe, veicoli e Dima si interessa di reperire gli ulteriori fondi per avviare l’impianto che parte, e da che doveva servire pochi comuni dell’area e fornire un agio a Rossano, reca solo dis-agio ai cittadini impuzzoliti ed ammorbati, diventa ricettacolo di merda proveniente da ogni parte della regione. Zitti tutti, ora per non scontentare il pregiudicato Scopelliti, ora per non creare problemi a Loiero che della zona se ne frega altamente.
Ad oggi una società di Crotone gestisce un impianto pubblico come se fosse di sua proprietà e siccome l’ignoranza crassa della politica porta a disconoscere il ruolo di un servizio pubblico e il significato della sua interruzione, eccoci ad accogliere quei quattro poveri cristi che scendono in questo girone infernale, con cani, immondizia, puzza, zanzare e vigili che multano il datore di lavoro. Evviva.
Nella prossima parleremo del carcere (della ferrovia, dell’ospedale), presentato come colonia estiva per monelli e trasformatosi in reclusorio di lunga degenza per nipoti e parenti di Osama bin Laden. Altra corchiola e…

Tags: Bucitaclementineenel
  • di Tendenza
  • Commenti
  • Ultimi
Quando si chiude il pubblico per favorire il privato: miserevole sanità

Quando si chiude il pubblico per favorire il privato: miserevole sanità

Settembre 7, 2020
C’era una volta in Calabria. Storia di un omicidio territoriale

C’era una volta in Calabria. Storia di un omicidio territoriale

Luglio 18, 2020
Corigliano Rossano, la bicicletta dei dirigenti, i limiti degli amministratori

Corigliano Rossano, la bicicletta dei dirigenti, i limiti degli amministratori

Luglio 16, 2020
Muccino-Santelli: «A Jolettì, me lo dovevi dì…» (dialogo semiserio)

Muccino-Santelli: «A Jolettì, me lo dovevi dì…» (dialogo semiserio)

Luglio 8, 2020
Il Piddì? Milei, De Simone e Tarsitano rabbrividirebbero

Il Piddì? Milei, De Simone e Tarsitano rabbrividirebbero

Agosto 31, 2020
nuovatribuna - UTIC

Si riapra l’Utic

Ospedale della Sibaritide, nel cantiere qualcosa si muove (senza passerelle)

Ospedale della Sibaritide, nel cantiere qualcosa si muove (senza passerelle)

frattocchie

Frattocchie sì, frattaglie a dicembre. Viva Gratteri

kytesurf

A come siamo messi…

Asp-Asl, Il Pd perde il pelo ma non il vizio

Asp-Asl, Il Pd perde il pelo ma non il vizio

Arrivano i nostri, per gli onesti non c’è strada. Meglio senza Speranza

Arrivano i nostri, per gli onesti non c’è strada. Meglio senza Speranza

Novembre 15, 2020
Tutti a Roma con la benedizione di Salvini, mentre altri non vedono, non sentono…

Tutti a Roma con la benedizione di Salvini, mentre altri non vedono, non sentono…

Novembre 12, 2020
Giornata semiseria di un presidente facente funzioni

Giornata semiseria di un presidente facente funzioni

Ottobre 30, 2020
Il flop di Muccino noi l’avevamo già annunciato

Il flop di Muccino noi l’avevamo già annunciato

Ottobre 22, 2020
I sogni son desideri. Che i 5 stelle potrebbero realizzare

Sanità, con i 5 stelle è come “guidare a fari spenti nella notte”?

Ottobre 21, 2020
NUOVATRIBUNA

Copyright © 2020 NUOVATRIBUNA

Altre Info

  • Home
  • Crediti
  • Cookies

Seguici sui Social

Non trovato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Commenti
  • Opinioni
  • Politica
  • Contributi
  • Editoriali
  • Sport

Copyright © 2020 NUOVATRIBUNA

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist